Riapre nuovamente i battenti il “Vido Musso Jazz Festival” nella sua IV Edizione, ricca di grandi nomi e con alcuni progetti artistici inediti. Una kermesse di 3 giorni, organizzata dall’Accademia Musicale Mediterranea di Carini, pronta ad essere raccontata all’interno di uno degli scorci più suggestivi e incantevoli del maniero medioevale del Castello La Grua Talamanca di Carini. Ad aprire la rassegna, giorno 27 luglio con il suo ultimo album “Mirroring”, ci sarà Paolo Sorge un chitarrista/compositore attivo da più di 30 anni nell’ambito jazzistico che ha collaborato con numerosi artisti internazionali, come Michel Godard, Butch Morris, Keith Tippett, Don Byron, Andy Sheppard, Guillermo Klein, Mark Turner, Fabrizio Bosso, Gianluigi Trovesi, Alfio Antico, etc,. Le atmosfere evocate riflettono la dimensione introspettiva che ha caratterizzato quel periodo e il desiderio di tornare a condividere la propria musica sui palchi. Ad accompagnare l’artista troviamo il compositore siciliano Giuseppe Campisi al contrabbasso e due musicisti provenienti dalla Spagna: Santi De La Rubia al sassofono e Lluìs Naval alla batteria. Nella seconda serata, giorno 28 Luglio arriva il momento di Joy Garrison, cantante newyorchese figlia d’arte, comincia a cantare sotto la guida di suo padre Jimmy Garrison (per anni contrabbassista dello storico quartetto di John Coltrane). Ha cantato nei più importanti locali di Manhattan al fianco di musicisti come Barney Kessel, Cameron Brown, Billy Heart, Ronnie Matthews, Hank Jones, Kevin Hubanks, solo per citarne alcuni. Il jazz, il gospel, il soul, il blues, il funk sono le sue passioni. Da molti anni in Europa e con sei album all’attivo, svolge la sua attività prevalentemente come solista. Tiene concerti in tutta Europa proponendo la sua musica che attraversa tutte le forme espressive che il suo talento le consente. Numerose le partecipazioni a trasmissioni televisive e radiofoniche come solista o al fianco di artisti come Zucchero, Carmen McRae, Tony Scott, Renzo Arbore, Gloria Esteban e tanti altri. Ad accompagnare Joy Garrison, ci sarà il grande Giuseppe Urso accompagnato dal suo trio formato da Stefano India al basso elettrico e Riccardo Randisi al pianoforte. Giuseppe Urso è un musicista, arrangiatore e direttore nativo di Palermo, Italia. Nella sua carriera musicale ha suonato con grandi leggende del jazz come Phil Woods e Cedar Walton, Clark Terry e Dave Liebman, Vince Mendoza, Toots Thielemans, per citarne alcuni, il suo ultimo album appena uscito si intitola “Shapes” per la Da Vinci Publishing di Osaka.
Nella terza ed ultima sera, giorno 29 Luglio, avremo spazio ancora per un’altra cantante; la Soul Singer più acclamata della nostra Trinacria, la bellezza del soul in una voce. Non c’è altro modo per descrivere la voce Eleonora Tomasino, che ci farà vivere uno spettacolo molto intenso e ricco di emozioni con varie atmosfere. La sua voce è stata scelta per i prestigiosi ospiti del Google Camp nel 2018. Il repertorio attraverserà alcuni classici del jazz, del soul e del funk rivisitati in chiave contemporanea. La cantante palermitana, di origini ghanesi, suonerà sul palco accompagnata dal chitarrista dei tinturia Lino Costa alla chitarra, Gaspare Palazzolo al sax e Carmelo Graceffa alla batteria. I concerti, patrocinati dal Comune di Carini e realizzati in collaborazione con la “Nuova Sicilauto” e le “Cantine Baglio Oro”, iniziereanno alle 21:30 e l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.